Il Tokamak sferico ST40 del Regno Unito raggiunge temperature cruciali del plasma

May 26, 2023

Mentre la corsa verso il primo reattore a fusione nucleare commercialmente fattibile si infiamma, la Tokamak Energy con sede nel Regno Unito ha pubblicato un articolo sui suoi recenti risultati con il suo tokamak sferico ST40. La cosa più notevole è il raggiungimento di temperature del plasma di oltre 100 milioni di Kelvin, che collocherebbero questo reattore a fusione saldamente nell'intervallo per la fusione di deuterio-trizio a un ritmo che darebbe credito alla proiezione fatta da Tokamak Energy sulla costruzione dei suoi primi impianti di fusione commerciale. negli anni '30.

L’ST40 è destinato a fornire i dati necessari per costruire l’ST80-HTS entro il 2026, che a sua volta costituirebbe un banco di prova per il primo reattore commerciale, chiamato ST-E1, che sarebbe valutato a 200 MWe. Anche se questo può sembrare ambizioso, Tokamak Energy non è nata dal nulla, ma è uno spin-of del Culham Centre for Fusion Energy (CCFE), il laboratorio nazionale del Regno Unito per la ricerca sulla fusione, che è stato fondato nel 1965, ed è stato per è stata coinvolta per decenni in progetti di ricerca sui tokamak sferici come MAST e MAST-Upgrade, con STEP come progetto proprio per un reattore a fusione commerciale.

Il vantaggio offerto dai tokamak sferici rispetto ai tokamak normali è che favoriscono uno stile costruttivo molto compatto che pone i magneti molto vicini al plasma, rendendoli di fatto più efficienti nel trattenere il plasma, con una minore potenza necessaria per mantenere il plasma stabile. Sebbene ciò non renda necessario l'uso di elettromagneti superconduttori, significa che l'usura di questi magneti è notevolmente maggiore. Ciò significa che questo tipo di tokamak può essere molto più economico rispetto ai tipi di reattori alternativi, anche se non sono altrettanto scalabili.

Resta da vedere se Tokamak Energy sarà o meno la prima a realizzare la fusione nucleare commerciale. Finora la SPARC del Commonwealth Fusion e tutta una serie di progetti di fusione occidentali e asiatici sono in lizza per quella medaglia d'oro.